Il Comune di Casale ha conferito il premio Vivaio Eternot a 11 persone e associazioni che si sono distinte nella lotta all'amianto.
Tra i vincitori dell'edizione 2024 il premio è stato conferito all’operatrice del Patronato INCA, Doris Vizia a conclusione delle celebrazioni per la Giornata Mondiale delle vittime dell'amianto.
Con una storica esperienza presso l'Istituto Confederale Assistenza Patronato Inca dal 1988, si è dedicata alle tutele previdenziali, assistenziali e INAIL, diventando un punto di riferimento, soprattutto per gli ex lavoratori Eternit, nell'assunzione e nella tutela dei casi di riconoscimento di malattie professionali correlate all'amianto.
Ha seguito l'iter amministrativo, medico, legale e talvolta giudiziario per ottenere il riconoscimento della rendita Inail nei casi di asbestosi polmonare, mesotelioma e altre patologie invalidanti.
Ha collaborato alle assemblee e alle rivendicazioni promosse dai sindacati e dalle associazioni locali per ottenere la legge che ha imposto il divieto di utilizzazione e commercializzazione dell'amianto, ottenuta il 27 marzo 1992. Ha applicato a centinaia di ex lavoratori i benefici previdenziali disposti dalla legge, consentendo loro di accedere alla pensione anticipata.
Ha contribuito a censire, raccogliere dati, segnalazioni e denunce inerenti casi di neoplasie e mesoteliomi di ordine professionale e ambientale, documentazione preziosa per la lotta della comunità casalese per ottenere giustizia.
Grazie al suo lavoro, nel 2009 sono stati presentati 1940 fascicoli di casi di malati e deceduti, colpiti da malattie correlate all'amianto, nello storico processo per disastro doloso svoltosi a Torino.
Continua tuttora la sua attività con una professionalità che la rende un punto di riferimento piemontese in materia assicurativa e previdenziale.
Il Patronato INCA è a disposizione per la verifica delle malattie professionali ed è presente in tutti i territori a livello nazionale.